4^ TAPPA

20,5 km

DISTANZA

9h

DURATA

+ 1108/-1084

DISLIVELLO

Informazioni generali

Tappa ricchissima di Santuari e punti di interesse, nella quale si comincia ad apprezzare veramente il paesaggio appenninico, fra crinali, vallate, foreste di quercia, faggio e castagni secolari.

Da Loiano ci si dirige verso l’Osservatorio Astronomico, ove vale la pena aggirarsi un po’ fra i vari edifici e cartelli segnaletici.

Una discesa conduce verso Gragnano e la sua bella Chiesa di Santa Maria Assunta, per poi arrivare a Campeggio, passando all’andata per il borgo di Sumbilla e risalendo sul percorso della Via Crucis verso Monte Calvario.

Tocca poi al Santuario di Madonna dei Boschi, custodito con incredibile passione dai frati, e poco dopo a Monghidoro.

Da qui comincia la discesa verso la valle del Savena, passando per Piamaggio, sede del Santuario della Madonna di Pompei e di due piccoli ma interessantissimi musei, fino al lago di Castel dell’Alpi.

Un’ultima breve risalita conduce all’arrivo a Madonna dei Fornelli.

Icona Mater Dei

Cosa vedere

Monghidoro

Monghidoro

Comune di confine tra Toscana ed Emilia, Monghidoro deve il suo nome a un antico insediamento goto del VI secolo, “Mons Gothorum”. Dal Duecento fino al Novecento fu conosciuto anche come Scaricalasino, poiché per secoli rappresentò una stazione di sosta lungo la via tra Bologna e Firenze e un punto strategico per il controllo del Passo della Raticosa, dove sorgeva la dogana tra Stato Pontificio e Granducato di Toscana. Dopo i gravi danni subiti durante la Seconda guerra mondiale e il declino della “Statale Futa”, Monghidoro si è trasformato in una rinomata meta turistica. Oggi attrae visitatori con le sue aree naturalistiche, le tradizioni culturali radicate e un ricco calendario di sagre ed eventi che animano il paese durante tutto l’anno.

Icona Mater Dei

Informazioni utili

Icona Mater Dei

Foto e Video

CONTATTACI PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Chiama ora